In ogni crisi di coppia, si assiste al manifestarsi di un qualche tipo di malessere che ignorato, non affrontato o sottovalutato, prende il sopravvento e si insidia, come un virus, cui ogni componente della coppia cerca (spesso anche in buona fede) di apportare la propria ricetta.

Queste ripetute tentate soluzioni, non sempre pensate come tali, finiscono, invece, spesso, per peggiorare la situazione, ingarbugliando tanto il gomitolo che si fatica a trovare il bandolo.

A questo punto, ogni segnale negativo, diventa il sintomo dell'amore che è giunto alla sua fine.

L'esperienza ci dice, invece, che più spesso di quanto non si sappia o creda, il problema non è necessariamente la fine dell'amore e che, se preso in tempo e con tecniche efficaci, è possibile curare la relazione ferita.

In tutti questi anni di attività, ho sperimentato, su centinaia di casi e con successo, questo processo in cui l'amore diviene vero e proprio medicamento capace di risolvere complesse problematiche, anche individuali, che magari persistevano da anni, ma anche lo strumento per governare ogni amore che è davvero giunto alla sua fine, preservando il benessere di tutti gli attori coinvolti.